Facciamo Breccia indice per il secondo anno,
in occasione dell’anniversario dei Patti Lateranensi
in occasione dell’anniversario dei Patti Lateranensi
la Manifestazione
::NO VAT::
PIU’ AUTODETERMINAZIONE
MENO VATICANO
Sabato 10 febbraio a Roma
inizio corteo, Piazzale Ostiense ore 14.00
fine corteo, Campo De’ Fiori
inizio corteo, Piazzale Ostiense ore 14.00
fine corteo, Campo De’ Fiori
L’autodeterminazione di tutte e di tutti, dei corpi, degli stili di vita,subisce nel nostro paese attacchi quotidiani dalla chiesa cattolica. Le gerarchie vaticane praticano la quotidiana ingerenza nel dibattito pubblico,nella società, nella politica del paese; la politica istituzionale si dimostra culturalmente subalterna e traduce puntualmente in iniziativa le pressioni di oltre Tevere.
Nel silenzio, assistiamo ad un preoccupante aumento dell'odio e della violenza ai danni di donne, gay, lesbiche, trans e numerose altre
soggettività: aggressioni, stupri, omicidi, campagne organizzate di odio di matrice fascista trovano la loro legittimazione ideologica nelle
esternazioni vaticane.
Autodeterminazione, laicità, antifascismo sono le nostre pratiche di resistenza.
Una seconda assemblea nazionale, convocata a Roma per domenica 17 dicembre,discuterà la piattaforma della manifestazione a partire dalla seguente
traccia elaborata nell'assemblea del 26 novembre, svoltasi a Bologna:
Denunciamo
- L'ingerenza della chiesa cattolica e la sudditanza della politica italiana;
- L'alleanza delle gerarchie vaticane con le destre fasciste;
- L'istigazione alla violenza e all'odio contro i soggetti autodeterminati e non conformi al pensiero dominante.
Manifestiamo
- contro ogni integralismo e ogni fondamentalismo, contro la riproposizione di un modello patriarcale unico ed escludente;
- per la laicità dello stato e per l'eliminazione delle leggi ideologiche dettate dal Vaticano;
- per la liberà di scelta consapevole in ogni fase della vita;
- per i diritti e la piena cittadinanza di lesbiche, trans e gay;
- contro la stigmatizzazione e la discriminazione delle relazioni omoaffettive nel rispetto della Costituzione;
- per l'autodeterminazione delle donne e la cancellazione della legge 40;
- per l'istruzione pubblica e laica, per l'abolizione dell'ora di religione e la cancellazione del sostegno pubblico alla scuola confessionale;
- per una gestione laica del sistema sanitario pubblico;
- per la cancellazione dei privilegi economici della chiesa cattolica (esenzione ICI, otto per mille, ecc.);
- per abolizione del Concordato e dei privilegi derivati.
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